Non deve per forza andare così, sai? Far addormentare il tuo bambino potrebbe diventare l’esperienza più bella che tu possa fare. So che in questo momento fatichi a crederlo, ma ti assicuro che la soluzione esiste: occorre intervenire dolcemente sulle abitudini legate al momento dell’addormentamento.

Tutto quello che ti serve sapere è il “come” e il “cosa fare” per tranquillizzare il tuo bambino per addormentarlo serenamente ed il più possibile in autonomia. Restando sempre vicino al bimbo con contatto fisico ed emotivo sarai sempre accanto a lui senza lasciarlo mai, affinché riesca piano piano a gestire al meglio i risvegli notturni, andando così a migliorare notevolmente le sue e, di conseguenza, le vostre notti ripristinando tutto l’equilibrio psicofisico familiare.

Nel corso di questi 15 anni ho creato quello che io amo chiamare “NON METODO delle Fate della Nanna”I metodi sono qualcosa di razionale, un filtro tra genitore e bambino che impediscono l’ascolto dei bisogni interrompendo la sintonizzazione e l’empatia; tolgono la libertà di pensiero, di ascolto sia di sé stessi che del proprio cucciolo, impediscono ai genitori di sperimentare soluzioni proprie, annullano le differenze individuali e rendono tutti uguali, omologati, senza prendere in considerazione la singola personalità del genitore e del cucciolo. I genitori si ritrovano quindi ad eseguire dei comandi scritti in un libro o suggeriti da qualcuno trovandosi costretti ad attuare un processo che ruota molto spesso intorno al distacco, ma soprattutto annientano l’istinto materno: l’istinto di ogni mamma ha più valore di ogni metodo esistente.

Il mio lavoro non consiste nel dettare dei dogmi imprescindibili, ma aiuto le famiglie ad ascoltare i bisogni del bambino con training sul sonno che seguono lo stile genitoriale, che prendono in considerazione la personalità e il temperamento del bambino, lavorando insieme per ritrovare serenità ed equilibrio familiare.